politica
Un anno dall’insediamento: la parola a Simona Lupini, consigliere regionale di Fabriano per il Movimento 5 Stelle
Molto attiva in ambito sociale con tante proposte che sono state approvate all’unanimità dall’aula consiliare regionale
Molto attiva in ambito sociale con tante proposte che sono state approvate all’unanimità dall’aula consiliare regionale
Otto ore di sciopero a Mergo, Cerreto D’Esi e Fabriano: 6 pullman che partiranno da Fabriano alla volta della Capitale dove è previsto un tavolo tecnico convocata al ministero dello Sviluppo economico
I lavoratori tornano a chiedere alle istituzioni atti concreti. Fim-Fiom-Uilm: «Lo spostamento del tavolo al 19 ottobre, restituisce un tempo utile per individuare gli strumenti da mettere a sostegno della vertenza e togliere ogni alibi ad Elica»
Primo firmatario il capogruppo Carlo Ciccioli. Obiettivo della mozione, illustrata questa mattina a Palazzo Leopardi, anche quello di mettere in campo politiche attive per il ricollocamento e la formazione di eventuali esuberi
Circa 22milioni di euro ricavati dall’operazione che, assicura l’amministrazione delegato della multinazionale di Fabriano, saranno reinvestiti
Lo scopo di questo sciopero è dettato dal voler dare pressione alla multinazionale di Fabriano e alle Istituzioni in vista dell’incontro del 28 settembre, convocato dal Mise
La multinazionale di Fabriano sarà presente all’evento fieristico internazionale dedicato alla nautica con la gamma di punta della propria produzione
Riprende la mobilitazione dei dipendenti della multinazionale di Fabriano che, dopo la chiusura, tornano a scioperare a scacchiera. Intanto potrebbero esserci novità per la sede cerretana
Il sindacato confederale regionale si augura che possano esserci miglioramenti grazie ai fondi del Pnrr e magari con l’istituzione della Zona Economica Speciale
Tutto uguale allo scorso anno alla Whirlpool di Melano, tre settimane alla Ariston, due settimane alla Faber, tre in Elica, nessuno stop collettivo alla Electrolux
Il Consiglio d’Amministrazione li ha approvati, oggi, in video conferenza. Performance a due cifre per i ricavi, scende anche la posizione finanziaria netta
La soddisfazione del Coordinamento sindacale unitario che intesta ai lavoratori il risultato ottenuto sullo stop al vecchio piano strategico e la volontà di riscriverne un altro
Il closing entro metà luglio. Costo dell’operazione circa 31 milioni di euro. Grazie a questa operazione si rafforza il ruolo della multinazionale di Fabriano nel settore
Il senatore pentastellato approva il tour istituzionale di Todde e Accoto. La consigliera regionale della Lega ripropone la Zes sisma-area a fiscalità agevolata
La multinazionale fabrianese ribadisce i punti fermi, ma conferma la disponibilità a rivedere i contenuti del piano strategico
Dal coordinamento sindacale unitario della multinazionale di Fabriano si richiede un intervento diretto del Governo attraverso la riconvocazione immediata del tavolo di crisi al Mise
Appuntamento per il 18 giugno prossimo. All’incontro parteciperanno ospiti illustri tra cui la viceministra dello Sviluppo economico Alessandra Todde e la sottosegretaria al ministero del Lavoro, Rossella Accoto, che stanno seguendo il dossier Elica
«Seppur in ritardo, e forse mal volentieri, finalmente sembra che anche il presidente Acquaroli, uscendo dal suo solito torpore, abbia deciso di spendere qualche parola contro lo sciagurato piano industriale di Elica»
Con il coinvolgimento dei direttivi provinciali di Fim-Fiom-Uilm, i dipendenti hanno dato vita al presidio che coinvolge tutti i lavoratori del Gruppo Elica per l’intera giornata
La mobilitazione continua venerdì 28 maggio tra sciopero generale e presidio a Castelfidardo davanti lo stabilimento della Fime della multinazionale di Fabriano
L’intero gruppo consiliare regionale dei dem ha sfilato nel corteo di protesta a Cerreto d’Esi. Solidarietà da più fronti: «Fondamentale il ritiro del piano e la salvaguardia dei diritti e dei posti di lavoro»
«Da due mesi chiediamo all’azienda di iniziare una vera discussione su come si mantiene il lavoro negli stabilimenti italiani, a fronte di un’annunciata delocalizzazione della quasi totalità delle produzioni verso la Polonia», ricordano le parti sociali
L’hanno definita “cassa di resistenza” ed altro non è che un modo di finanziare la lotta che i lavoratori della multinazionale di Fabriano hanno intrapreso dal 31 marzo scorso
La multinazionale di Fabriano, leader mondiale nel settore delle cappe aspiranti, apre uno spiraglio per la rivisitazione dei contenuti, ma oppone il diniego al ritiro tout court
Un documento, sottoscritto dai sindaci del fabrianese e non solo, è stato consegnato nelle mani del presidente Francesco Acquaroli e dell’assessore regionale al Lavoro Stefano Aguzzi
In circa 300 operai hanno manifestato in corteo, partito dal sito che dovrebbe essere chiuso fino al Municipio. Chiesto ai Sindaci presenti di firmare un documento da portare in Regione
Probabile che le prime ore corrispondano con l’incontro a Palazzo Raffaello fra Esecutivo regionale e la multinazionale di Fabriano. «Da ogni parte è arrivata richiesta di ritiro del piano. Silenzio dell’impresa è assordante»
Il pensiero della sezione di Fabriano-Cerreto D’Esi del Partito Comunista dei Lavoratori sulle vertenze aperte nel fabrianese nel campo industriale e occupazionale
«Sostenere e difendere il territorio», con queste parole del presidente Acquaroli si è concluso il secondo incontro a Palazzo Leopardi con le rappresentanze sindacali
Forza Italia Fabriano, tramite il capogruppo Olindo Stroppa, chiede meno passerelle e più politiche in favore delle imprese per creare maggiore occupazione
Botta e risposta fra le due consigliere regionali fabrianese. Alle accuse lanciate dalla pentastellata Simona Lupini, per i silenzi del ministro dello Sviluppo economico Giorgetti. Fanno da contraltare le risposte della leghista Biondi
Durante la tappa marchigiana della corsa Rosa, lavoratori e sindacati hanno promosso una forma di mobilitazione con presidio e striscione
Non si placano le prese di posizione sui contenuti del piano strategico presentato dalla multinazionale fabrianese che prevede esuberi, delocalizzazioni e chiusura dello stabilimento di Cerreto D’Esi
Sono stati tanti i rappresentanti della politica presenti alla protesta dei dipendenti che hanno gridato il loro “no” al piano strategico aziendale
Una manifestazione colorata e con slogan chiari e inequivocabili in difesa del lavoro. Tra i presenti l’assessore al Lavoro Aguzzi: «Ho richiesto anche un intervento diretto del ministro Orlando»
Alla mobilitazione parteciperanno le aziende del settore del bianco e del comparto dell’elettrodomestico, compreso l’indotto. La protesta prenderà avvio davanti alla Indelfab per proseguire in via Casoli