VALLEFOGLIA – L’allarme che nessuno vorrebbe mai sentire: “Un bambino è finito nel fiume”. Scatta il piano di ricerche dalla tarda serata di giovedì.
Siamo a Pontevecchio, piccola frazione nel cuore di Vallefoglia. Una donna, dalla finestra di casa, era certa di aver visto un bambino, di circa dieci anni, aprire il cancelletto che si affaccia sul ponte sul fiume Foglia. Poi avrebbe sentito un tonfo e un urlo.
La donna ha dato l’allarme ipotizzando il peggio ed è partita una massiccia operazione di ricerca. Sul posto sono arrivati tre camion e un elicottero dei vigili del fuoco, i carabinieri e l’elisoccorso Icaro 02 del 118.
Tutta la zona è stata passata al setaccio anche con un gommone dalla squadra fluviale del comando di Pesaro dei vigili del fuoco e dai sommozzatori arrivati da Bologna.
Le ricerche sono proseguite fino a notte ma al momento del bambino o adolescente, nessuna traccia. Dopo ore, nessuna famiglia ha denunciato la scomparsa di un bambino. Con il passare del tempo è affiorata sempre di più l’idea che si fosse trattato di una falsa segnalazione.