TAVULLIA – Marche Multiservizi ha celebrato la Giornata mondiale delle Api aprendo le porte dell’impianto di Cà Asprete ad alunni e insegnanti delle scuole primarie di Tavullia.
L’obiettivo è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza degli impollinatori, sulle minacce che affrontano e sul loro contributo allo sviluppo sostenibile. Per festeggiare questa importante iniziativa Marche Multiservizi ha invitato una sessantina di alunni di tre classi delle scuole primarie di Tavullia (due quinte della ‘Vittorio Giunta’ ed una prima della ‘Tombari’) all’impianto di Cà Asprete. Un’iniziativa che rientra tra gli eventi organizzati nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2025 promosso da Asvis (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile Ets). Ad accogliere i bambini la vicesindaca di Tavullia Laura Macchini, il direttore della funzione Ambiente di MMS Franco Macor e la responsabile dell’impianto Simona Dominici. I giovani alunni hanno potuto assistere alla lezione dell’apicoltore Alex Gabellini che ha mostrato loro un’arnia didattica rispondendo alle domande su api fuchi, celle e polline. E dopo il laboratorio creativo ‘Polpette di semi’ (con terra, argilla e semi che possono essere piantati e lanciati sui campi per far nascere fiori amici delle api) sono stati consegnati dei gadget di Marche Multiservizi (block notes e materiale informativo) in ricordo della bella giornata
Nel corso dell’iniziativa è stato illustrato anche il progetto Ape Informa che Marche Multiservizi ha avviato negli impianti di Cà Asprete e di Cà Lucio dal 2021 e che offre un valido contributo sull’analisi del contesto ambientale. L’ape infatti è un bioindicatore chiave per la qualità dell’ambiente nell’area circostante: sono creature molto sensibili ai cambiamenti ambientali causati da agenti inquinanti e riescono a segnalare precocemente l’insorgenza di squilibri pericolosi per la biodiversità, per l’ecosistema e per la salute umana.
Nell’impianto di Cà Asprete è stato collocato un apiario composto da 5 arnie ed in ognuna di esse è presente un’ape regina: ogni arnia può ospitare fino a 60.000 api nel periodo estivo per un totale di 300.000 api che producono miele, polline, propoli e cera. Il progetto Ape Informa si svolge in collaborazione con l’Università di Urbino: sugli alveari sono svolte periodicamente analisi bio-morfometriche e controlli medico veterinari per verificare la salute e la produttività delle api, per campionare il miele, la cera e gli altri prodotti dell’alveare. Tutte le analisi hanno dato esito positivo certificando la qualità del miele prodotto a Cà Asprete.
«È sempre importante promuovere iniziative di educazione ambientale in particolare con i giovani – spiega la vicesindaca di Tavullia Laura Macchini – Grazie a loro è possibile veicolare i valori dell’economia circolare e dello sviluppo sostenibile anche a casa con le famiglie. Come amministrazione comunale ringraziamo per l’invito Marche Multiservizi con cui la collaborazione è sempre ottima».
«Per Marche Multiservizi è fondamentale promuovere l’educazione ambientale in particolare nelle scuole: è un’attività su cui crediamo molto per sensibilizzare i cittadini sull’importanza di tutelare e salvaguardare l’ambiente – spiega il direttore della funzione Ambiente di MMS Franco Macor – La Giornata Mondiale delle Api è stata istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza dell’opinione pubblica sull’importanza degli impollinatori per l’ecosistema e dunque di ribadire la necessità di salvaguardarli. Sono anche un importante strumento per monitorare la qualità dell’ambiente tanto che, ormai da 4 anni, Marche Multiservizi li utilizza come bioindicatore negli impianti di Cà Lucio e Cà Asprete».