GAGLIOLE – Aveva tentato di uccidere la madre e il padre, colpendoli più volte con un coltello da cucina: condannato a quattordici anni di reclusione Ivan Zamparini, 24 anni, accusato di duplice tentato omicidio aggravato.
L’episodio era avvenuto in una abitazione di Gagliole, il 6 settembre scorso. Il 24enne aveva iniziato a ferirsi da solo, infliggendosi dei tagli, sotto effetto, secondo l’accusa, di sostanze stupefacenti del tipo cannabinoidi e chetamina. Quando i genitori avevano cercato di fermarlo, con un coltello da cucina, con una lama di dodici centimetri, il ragazzo aveva colpito con diversi fendenti prima la madre e poi il padre. La madre, 61 anni, era stata colpita più volte. Per lei quindici giorni di prognosi. Il padre, 66 anni, aveva riportato ferite più gravi, a torace, spalla sinistra e addome. Era stato soccorso e portato all’ospedale regionale di Torrette, ad Ancona, dove era stato subito operato. Il giovane, disoccupato, era stato arrestato e rinchiuso nel carcere di Montacuto, dove si trova attualmente. Oggi, mercoledì 28 maggio, in tribunale a Macerata, si è svolto il processo con il rito abbreviato, davanti al giudice Daniela Bellesi. Alla fine, Zamparini è stato condannato a quattordici anni di reclusione.