Altidona, Premio Maria Malibran alla carriera a Fiorenza Cossotto
Cultura

Altidona, Premio Maria Malibran alla carriera a Fiorenza Cossotto

La prima edizione del premio internazionale va alla grande mezzosoprano. Premiati anche Wilma Verrocchi, Bruno De Simone, Piero Mioli e Paolo Sabbatini

Fiorenza Cossotto

Si terrà ad Altidona (Fermo), domenica 29 giugno ore 18, la cerimonia della prima edizione del Premio Internazionale Maria Malibran alla Carriera 2025. Organizzato e promosso dall’Accademia Malibran nella sede di via Po 12, in Sala Colonna, il riconoscimento celebra l’eccellenza artistica e culturale, rendendo omaggio all’eredità di una delle più grandi cantanti di tutti i tempi. La premiazione avrà luogo in occasione del terzo appuntamento del Salotto Malibran – Serata di Gala, e vedrà la partecipazione di ospiti di eccezionale rilievo.

Il Premio Maria Malibran alla Carriera è concepito come un tributo alle personalità che, con talento e dedizione, hanno lasciato un’impronta indelebile nel panorama culturale e musicale globale. Per la prima edizione i premiati sono cinque e di assoluto prestigio: Fiorenza Cossotto, considerata una delle più grandi mezzosoprano del Novecento. nota per interpretazioni magistrali e presenza scenica; Wilma Vernocchi, soprano di fama internazionale, celebre interprete del repertorio pucciniano; Bruno de Simone, baritono riconosciuto come punto di riferimento nel repertorio belcantistico e apprezzato cantante-attore nel panorama operistico mondiale; Piero Mioli storico della musica, saggista e divulgatore, tra i più apprezzati musicologi italiani; Paolo Sabbatini, diplomatico e ambasciatore per i rapporti culturali tra Italia e Cina dell’Istituto Mondiale per la Sinologia.

Il premio consiste in una Palma in vetro di Murano, lavorata a massello con foglia d’oro, realizzata appositamente dal maestro vetraio Andrea Salvagno della Fornace “Anfora” di Murano, appartenente alla famiglia Ferro, attiva nell’arte del vetro dagli anni Settanta. La palma, simbolo di vittoria e trionfo fin dall’epoca dei Greci e Romani, si collega anche alla tradizione del territorio marchigiano, noto come la Riviera delle Palme, che si estende lungo le coste del Piceno, simbolo di prosperità e valorizzazione culturale. È quindi un simbolo di riconoscimento e celebrazione delle eccellenze.

Bruno De Simone
Bruno De Simone

La serata si aprirà con il talento del pianista Davide Martelli. Seguirà l’esibizione del soprano Wilma Vernocchi, accompagnata al pianoforte da Martelli, con arie di Francesco Paolo Tosti. Alessandra Callarà declamerà un’ode in memoria di Maria Malibran. Davide Martelli eseguirà i tre preludi di Gershwin. La serata si concluderà con il baritono Bruno de Simone, che interpreterà arie di Gioachino Rossini, accompagnato al pianoforte dallo stesso Martelli. La serata sarà condotta da Alessandra Callarà dell’Accademia Malibran, Andrea Zepponi dialogherà con i premiati e ripercorrerà alcuni momenti delle loro straordinarie carriere. La regia sarà affidata a Rossella Marcantoni e Sandro Pezzoli.

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