ANCONA – La scorsa notte, intorno alle ore 1.00, la Polizia di Stato ha arrestato un cinquantenne italiano, con diversi precedenti specifici, resosi protagonista di un tentato furto ai danni di una attività commerciale in zona piazza d’Armi.
In particolare, un testimone allertava il 1 1 2 NUE e riferiva che un uomo stava tentando di forzare la vetrina di un negozio. La locale Sala Operativa inviava un equipaggio della Squadra Volanti della Questura sul luogo segnalato. Qui i poliziotti accertavano che la vetrina di un negozio era stata infranta. A seguito di una rapida ricerca, gli agenti rintracciavano nei pressi della predetta attività commerciale un uomo, le cui caratteristiche coincidevano con la descrizione fornita tramite la segnalazione.
Il soggetto veniva prontamente fermato e trovato in possesso di una chiave idraulica “a pappagallo” in ferro, lunga 36,5 cm, che veniva sequestrata, trattandosi di oggetto utilizzato per commettere il reato.
A seguito di perquisizione e identificazione è emerso che si trattava di soggetto già noto agli Uffici di Via Gervasoni, gravato da numerosi precedenti penali e di polizia per reati contro il patrimonio e contro la persona. Nello specifico si trattava dello stesso uomo già denunciato solo qualche giorno fa come autore del tentativo di furto ai danni di un ristorante in piazza Ugo Bassi.
Alla luce del nuovo reato e in considerazione del fatto che lo stesso è gravato da misura di prevenzione per la sua evidente pericolosità sociale i poliziotti lo conducevano in Questura ove veniva tratto in arresto, in attesa dell’udienza che questa mattina 24 giugno, ha convalidato l’arresto.
In considerazione della reiterazione del suo comportamento illecito, socialmente pericoloso e refrattario al cambiamento, il Questore nei prossimi giorni valuterà nei suoi confronti l’emissione di una ulteriore misura di prevenzione più gravosa e restrittiva.