ANCONA – Proseguono i servizi ad Alto Impatto volti al controllo ed al presidio del territorio disposti dal Questore Capocasa d’intesta con il Prefetto Valiante nelle zone del Piano. Il servizio si è svolto fin dalle prime ore della mattinata odierna e ha visto impiegati i poliziotti della Questura unitamente al team cinofilo. Non solo controlli ma anche prossimità, soprattutto nelle zone di Corso Carlo Alberto e piazza D’Armi dove il sabato mattina si registra la maggior affluenza di persone per la presenza del mercato rionale.
Le persone identificate durante il servizio sono state 126, di cui 36 con precedenti, mentre i veicoli controllati sono stati 74. Tra questi un uomo – di origine rumena di circa 35 anni – veniva sanzionato ai sensi del Codice della Strada perché circolava con la revisione dell’autovettura scaduta.
Prosegue anche la lotta all’immigrazione clandestina e, durante il servizio, i poliziotti hanno proceduto ad effettuare un controllo amministrativo relativamente ad alcune dichiarazioni di ospitalità di soggetti stranieri e domiciliati in zona Piano. In particolare veniva controllato un appartamento, di proprietà di un cittadino egiziano. L’abitazione si presentava in carenti condizioni igienico sanitarie ed i poliziotti riscontravano che, a differenza di quanto dichiarato in Questura, l’uomo ospitava all’interno dell’abitazione 10 stranieri, stante la presenza di altrettanti letti stipati nel piccolo appartamento. Per il proprietario scatterà la sanzione di cui all’art. 7 del Testo Unico sull’immigrazione ai sensi del quale “chiunque, a qualsiasi titolo, da alloggio ovvero ospita uno straniero è tenuto a darne comunicazione all’Autorità di P.S.” Per la violazione della norma all’uomo sarà comminata una sanzione amministrativa di oltre duemila euro.
Inoltre, un uomo di origine tunisina di circa 40 anni, alla vista dell’autovettura della Polizia tentava di sfuggire al controllo accelerando il passo ma veniva bloccato poco dopo dai poliziotti e, vistosi alle strette, prima tentava di liberarsi cercando di scappare nuovamente, successivamente riferiva di avere con sé della sostanza stupefacente che consegnava. Condotto in Questura l’uomo risultava anche essere sprovvisto di documenti di riconoscimento e con a suo carico un ordine di espulsione del Questore. In virtù della sua posizione veniva denunciato per il possesso dell’hashish, per la resistenza opposta ai poliziotti e per l’inottemperanza all’ordine del Questore.
Non solo servizi specifici ad Alto Impatto, la vicinanza e la prossimità nel quartiere del Piano prosegue anche grazie ad una costante interlocuzione con il Comitato del Quartiere.
Il Questore Capocasa: «I quartieri, le piazze, sono luoghi di incontro e integrazione sociale, non di violenza gratuita che verrà sempre energicamente contrastata sia preventivamente che repressivamente per migliorare la qualità della convivenza civile del Piano».